Poker online, come si può organizzare un bluff

Un numero sempre più alto di utenti decide di provare tutte le migliori piattaforme di poker online, in modo tale da individuare quella che risulta più adatta per le proprie esigenze. Uno degli aspetti più affascinanti del mondo del poker è indubbiamente la possibilità di bluffare, traendo in inganno tutti i vari avversari.

È ben noto che il bluff in questo gioco d’azzardo rappresenti una vera e propria arte. Infatti, bisogna saperlo preparare con grande cura, dal momento che non si improvvisa nulla. Anzi, ci vuole ancora più studio e preparazione rispetto alla gestione di una mano come, ad esempio, una coppia di assi.

Poker online, il bluff? Prima è importante conoscere il concetto di posizione

Prima di partire dal bluff, chiaramente, ogni giocatore deve avere bene in mente il concetto di posizione, altrimenti è inutile partire dallo studio di questo aspetto. L’argomento della posizione è davvero di estrema importanza e non si può ignorare, in modo particolare per via del fatto che è strettamente legato non solo al bluff, ma anche alle modifiche improvvise dello stile di gioco che un player deve attuare nel corso della medesima partita.

Conoscere in modo approfondito cosa vuol dire la posizione nel mondo del poker è importante perché ad esempio, il bluff, di solito, viene provato da tutti quei giocatori che si trovano in posizione piuttosto vicine rispetto al dealer, oppure verso la fine della mano. Il motivo risiede nel fatto che queste sono le uniche posizioni che garantiscono il vantaggio di parlare esclusivamente dopo aver osservato la mossa dei vari avversari.

Come si può evitare il tilt?

Nel momento in cui si gioca a poker, bisogna fare i conti con una strategia che non è esclusivamente meccanica legata al gioco delle carte, ma è anche decisamente mentale. Bisogna imparare a conoscere e a studiare la psiche dei vari componenti che sono presenti al tavolo.

È chiaro che notare come gli altri giocatori possano sciupare una grande occasione perdendo il punto migliore o puntare contro il full più alto al tavolo (che avete voi in mano) è certamente affascinante e fa gola, ma non bisogna assolutamente scordare quanto sia importante concentrarsi prima di tutto sul proprio gioco e sulle proprie tattiche.

Esperienza e il tempo aiutano

I momenti in cui si va in “tilt”, sono effettivamente pochi, ma possono fare più danni della grandine: infatti, una volta passata una determinata soglia, le perdite sembrano condizionare soprattutto la psicologia del giocatore, che vuole a tutti i costi ritornare in pari oppure a zero.

Ebbene, questi momenti di “follia pokeristica” dovrebbero essere evitati, ma come farlo? L’esperienza e il tempo danno sicuramente una grande mano, dal momento che aiutano a comprendere quali possano essere le situazioni che potrebbero nascondere tranelli del genere e quali gli accorgimenti per evitare di finire in queste “sabbie mobili”.

Uno dei migliori consigli da seguire è indubbiamente quello di arrivare al tavolo sempre in perfetta forma: se siete stanchi, meglio evitare di affrontare la partita. Organizzare un rendiconto mensile o, ancora meglio, settimanale dei propri risultati aiuta a capire gli andamenti di una certa partita. State lontani da ogni tipo di commento da inserire all’interno della chat, visto che l’attenzione deve essere rivolta esclusivamente al tavolo e al proprio gioco.