Può sembrare un elemento marginale o in qualche modo secondario, e forse sarebbe bello che così fosse, ma in realtà si tratta di una decisione particolarmente importante per le nostre vite nella quotidianità: la scelta della fonte di energia che preferiamo utilizzare per alimentare, di fatto, molti aspetti della nostra esistenza. L’abitazione in cui viviamo, la vettura con la quale ci spostiamo. Sia esso un combustibile fossile o una nuova fonte di energia rinnovabile, è innegabile che questo condizioni le nostre giornate.
Tra tutte le possibilità esistenti, è impossibile non prendere in considerazione anche quella rappresentata dalle bombole gas, recipienti al cui interno è contenuto il famoso GPL. Il cosiddetto Gas Petrolio Liquefatto presenta infatti numerosi vantaggi, sotto parecchi aspetti: dall’alto contenuto energetico che offre all’altrettanto elevato potere calorifero, per arrivare al basso impatto ambientale che causa. Si tratta di un combustibile che non possiamo definire di nuova generazione, ma che lentamente sempre più italiani si stanno convincendo ad utilizzare. Vediamo nel dettaglio per quali motivi.
Gli utilizzi e i vantaggi economici
Cominciamo con le caratteristiche principali proprie di questa miscela: innanzitutto, è fondamentale sottolinearne la versatilità. Precisiamo che il GPL viene utilizzato anche, e sempre di più, come combustibile per alimentare le nostre macchine in alternativa alla benzina o al gasolio; ma quando parliamo di versatilità vogliamo riferirci soprattutto agli ambienti fisici. E questa soluzione è adatta a due tipologie: sia ad un contesto domestico, sia ad un utilizzo in ambito lavorativo e professionale.
Nel primo caso infatti le bombole possono alimentare la nostra abitazione garantendoci elementi come il gas per cucinare e il riscaldamento dell’acqua. Per quanto riguarda invece il lato professionale, sono numerose le attività che possono beneficiare di questo materiale, secondo i medesimi principi: da tutti i locali dedicati alla ristorazione fino ad arrivare alle piccole e medie imprese. L’unica accortezza che è fondamentale seguire, in entrambe le casistiche, è quella di posizionare le bombole GPL in un ambiente areato a dovere.
Passiamo adesso ad analizzare quali potrebbero essere i vantaggi “personali” che ricaveremmo dall’utilizzo di questo combustibile rispetto ad altri. Sicuramente, tanto per cominciare, un rapporto migliore con il nostro venditore o rivenditore. Il Gas Petrolio Liquefatto è infatti un materiale dalla trasportabilità assolutamente semplice e immediata. Questo significa che i professionisti del settore saranno in grado di fornirci un servizio di qualità elevata, basato su consegne rapide ed efficaci, che ci permetterà di ridurre al minimo eventuali attriti con la controparte e soprattutto di evitare situazioni di difficoltosa reperibilità della miscela.
Per quanto riguarda invece il lato del rendimento, il GPL considerando le qualità che abbiamo in precedenza elencato è in grado di garantire prestazioni maggiori rispetto agli altri combustibili fossili: il potere calorifero di cui dispone è nettamente più elevato di quelli garantiti da benzina, gasolio e oli combustibili.
L’impatto ambientale
Non è indifferente poi il vantaggio che traggono da questo materiale anche altri beneficiari, e non di basso profilo: l’ecosistema che ci circonda ne è un chiaro esempio. Anche in questo caso è necessaria una precisazione: non è possibile affermare che il GPL sia un combustibile non inquinante, perché effettivamente non è così. È però corretto dire che, paragonato con gli altri combustibili fossili, presenta un impatto ambientale assolutamente minore. E questo è un grosso punto a suo favore.
In sostanza possiamo dire che all’interno della categoria dei combustibili fossili è certamente quello più pulito ed ecologico. Sicuramente esistono soluzioni ancora più eco-friendly, e negarlo sarebbe non solo sbagliato ma anche grave, tuttavia con ogni probabilità queste non possono garantire un contenuto energetico altrettanto consistente. Si tratta in sostanza di una buona via di mezzo.
Il nome Gas Petrolio Liquefatto sta infatti ad indicare una miscela composta da idrocarburi ed altri gas. La prima classe di elementi è rappresentata in maniera sostanziale, per il 98% addirittura, dal Propano. I gas che vengono prodotti dalla combustione di questa miscela comportano una dose di emissioni, di sostanze inquinanti e prime fra tutte di anidride carbonica, sensibilmente inferiore rispetto a quelle degli altri combustibili.