Pavimenti per esterni: le forme della pietra

L’esterno di una casa è una sorta di biglietto da visita a cui prestare la massima attenzione, dal momento che contribuisce a determinare l’impressione destata dall’abitazione nel suo complesso. Anche per questo motivo è bene scegliere con cura la pavimentazione delle superfici esterne, che deve essere in grado di impreziosire qualsiasi contesto: a tale scopo si possono prendere in considerazione i pavimenti in pietra, che sono raccomandati per gli ambienti esterni grazie alla loro eleganza. Come i pavimenti di Fratus dimostrano, sono tante le forme tra cui è possibile scegliere, all’insegna della massima versatilità. 

Lastre, ciottoli e cubetti

Le pavimentazioni in pietra naturale, in particolare, offrono il connubio migliore che si possa ipotizzare tra eleganza e artigianalità. A seconda del tipo di formato che si desidera, si può decidere di optare per i cubetti, per i ciottoli o per le lastre. Queste ultime assicurano un notevole pregio dal punto di vista della lavorazione, soprattutto se sono realizzate con materiali di alta qualità: capaci di mettere in risalto gli ambienti in cui vengono collocate, riescono ad adattarsi tanto ai contesti antichi quanto a quelli moderni.

Decisamente vintage, invece, sono i ciottoli, a cui si può ricorrere per decorare i giardini privati. I pavimenti per esterni realizzati con questo formato sono resistenti e al contempo eleganti. Va detto, però, che la soluzione più diffusa è da individuare nei cubetti, che durano a lungo nel tempo e si prestano anche all’integrazione di specifiche decorazioni.

Un materiale alla prova del tempo

I motivi per i quali vale la pena di scegliere i pavimenti in pietra sono molteplici, e tra questi va annoverata senza dubbio la questione economica, visti i costi di manutenzione bassi. La pietra, inoltre, può essere esposta senza problemi all’aria aperta senza subire conseguenze: se ancora oggi vediamo piazze realizzate decenni o addirittura secoli fa con cubetti e ciottoli in pietra, vuol dire che la longevità del materiale è fuori discussione. In effetti, è garantita la resistenza ai segni di usura, ai graffi, alle abrasioni e alle scottature. Nel caso in cui si opti per il granito è sufficiente procedere una volta al mese a un intervento di pulitura e di lucidatura con un prodotto ad hoc, ma per il resto i pavimenti si mantengono robusti e intatti senza che vi sia bisogno di particolari precauzioni.

Affidabile e resistente

La pietra naturale in effetti riassume in sé tutte le caratteristiche che si potrebbero desiderare in un rivestimento edilizio. Essa non risente in alcun modo del contatto con l’umidità e con l’acqua, a differenza di molti altri materiali edili. Insomma, che ci sia il ghiaccio, la grandine o la pioggia, poco cambia, perché non c’è il pericolo che inizi a formarsi della muffa.

Immune agli attacchi degli insetti, ogni superficie in pietra è in grado di resistere ai grandi carichi: ciò vuol dire che vi si può ricorrere anche per sentieri o cortili su cui devono passare le automobili. Il pregio più interessante della pietra naturale va individuato nel fatto che essa non subisce crepature o deformazioni provocate dalla risalita dell’umidità. L’affidabilità, dunque, viene assicurata in qualunque contesto. 

Rustico e al tempo stesso moderno

Ecco perché i pavimenti in pietra non sono adatti solo ai contesti che presentano uno stile architettonico rustico, ma possono essere scelti anche in un ambiente moderno, magari per dare vita a un effetto di contrasto capace di catturare l’attenzione. Nel momento in cui si sceglie la pietra naturale, poi, si ha la certezza di puntare su un materiale che non è mai uguale a sé stesso, vista l’eterogeneità delle colorazioni e delle dimensioni dei cubetti, dei ciottoli e delle lastre. Lo stesso discorso può essere esteso anche alle rifiniture e alle superfici, che possono essere levigate e piatte in alcuni casi, o molto più scabre in altre occasioni.

I rivestimenti esterni in pietra si dimostrano duri e compatti: si pensi, allora, alla pavimentazione di un gazebo, ma anche alla realizzazione di un viottolo in un giardino, che magari riprenda la stessa pietra da cui sono costituiti il tavolo e le sedie. Chi lo desidera può scegliere una pietra opaca, che in genere viene privilegiata in ambienti abbastanza in ombra o comunque non troppo soleggiati.

A seconda del tipo di pietra per cui si propende, l’effetto estetico è unico: così, il marmo e il granito sono sinonimo di una classicità quasi sontuosa, mentre le mezze curve ripetute e le pietre tagliate e collocate in fila contribuiscono a trasmettere un senso di regolarità e di sobrietà. Il basalto, come il granito, è di origine vulcanica, ma tra le altre pietre che si possono scegliere ci sono la quarzite e il porfido. 

In sintesi, i pavimenti in pietra riescono ad adattarsi alle esigenze più diverse e proprio per questo motivo sono perfetti per le superfici esterne di abitazioni private, negozi, uffici e alberghi: basta scegliere la soluzione che si preferisce per vedere assecondati i propri gusti.