Smartphone caduto a terra: come comportarsi

Non c’è niente di più frustrante che vedere il proprio smartphone cadere a terra; ci sono tutti i ricordi ed i contatti memorizzati al suo interno e non sappiamo mai se è stato danneggiato e con quale gravità. Fortunatamente, con la giusta preparazione, puoi rimediare facilmente ad un incidente del genere.

In questo articolo, forniremo alcuni consigli pratici su come comportarsi quando il telefono finisce per guastarsi o funzionare male per colpa di una brutta caduta; spiegheremo anche le possibili soluzioni da mettere in atto immediatamente, dopodiché risulterà comunque necessario portarlo in un centro di assistenza tecnica che ripara iPhone e smartphone in generale.

Mantenere la calma

La prima cosa da fare è quella di mantenere la calma e di non allarmarsi, anche se lo smartphone sembra non funzionare più bene. Prima di tutto, bisogna controllare l’alimentazione e assicurarsi che sia collegata correttamente: se lo smartphone rimane comunque spento, si può provare a metterlo sotto carica per vedere se si accende. Potrebbe essere utile anche rimuovere la batteria, poiché a volte questo processo può riattivare momentaneamente il dispositivo.

Se nessuno di questi passaggi sembra funzionare, potrebbe essere necessario controllare le specifiche del modello di smartphone per vedere se è compatibile con un aggiornamento del sistema operativo o con l’installazione di nuovi programmi; inoltre, si può tentare di fare un ripristino del dispositivo.

Se tutte queste opzioni non funzionano, allora potrebbe essere necessario portarlo da un tecnico, come accennavamo nell’introduzione di questo articolo.

Fare un esame approfondito dello smartphone per vedere danni visibili

Fare un esame accurato del telefono è uno dei primi passi da compiere quando lo smartphone cade a terra.

Prima di tutto, bisogna esaminare attentamente l’esterno per vedere se vi sono danni visibili, come segni profondi, graffi o ammaccature: se il telefono presenta danni al corpo esterno, può essere un sintomo di un guasto più grave all’interno e in quel caso è necessario un ulteriore controllo. Il passo successivo, infatti, è quello di provare a accendere il telefono, premendo il tasto di accensione per accertarsi che funzioni ancora: se lo smartphone non si accende, potrebbe essere stato danneggiato seriamente dalla caduta a terra e in quel caso sarebbe meglio sentire un tecnico specializzato per verificare se decidere di ripararlo o sostituirlo. Qualora, invece, lo smartphone si accenda, occorre controllare che tutte le applicazioni siano ancora funzionanti e che non abbiano perso dati.

In conclusione, è importante eseguire un esame approfondito dello smartphone per verificare eventuali danni visibili al suo corpo esterno e per fare in modo che il dispositivo si accenda ancora.

Verificare lo stato della batteria

Anche verificare lo stato della batteria dello smartphone è fondamentale. Se lo smartphone è caduto a terra, un’altra delle cose da fare assolutamente, quindi, è esaminare in che stato si trova la batteria, in maniera tale da assicurarsi che non sia stata danneggiata, anche perché una batteria danneggiata potrebbe causare problemi di surriscaldamento.

Se si notano dei segni di danni come ammaccature, scolorimento o lo smartphone non accende, potrebbe essere il caso di sostituire la batteria: per farlo e per avere maggiori informazioni, si può contattare il servizio assistenza del produttore. Tuttavia, se hai acquistato una garanzia estesa, quest’ultima potrebbe includere la sostituzione della batteria in caso di incidente.

Prima di procedere con la sostituzione della batteria, è necessario assicurarsi di disattivare tutte le funzionalità wireless e di rimuovere tutte le schede di memoria. Dopo che la batteria è stata sostituita, si può accendere lo smartphone e verificare che funzioni correttamente: potrebbero essere necessari qualche aggiornamento o qualche altra operazione per assicurarsi che tutto funzioni correttamente.