Crisi di coppia: 20 segnali da non sottovalutare, ma anche 20 aspetti da potenziare

Nella società contemporanea la coppia scoppia: situazioni di crisi sono purtroppo frequenti, come frequenti e in continuo aumento sono le separazioni e i divorzi.

Zygmund Bauman definisce la nostra una società “liquida “in cui bisogna capire che la vita umana è in continuo divenire, è fluida, è dinamica e quindi l’armonia a due deve essere continuamente ricercata attraverso la consapevolezza, l’interazione e il dialogo.

La psicologa Marinello in questo articolo sulla crisi di coppia  consiglia di non affidarsi al “fai da te”, ma di rivolgersi ad un bravo psicologo psicoterapeuta di coppia.

Ecco perché è sempre più importante saper leggere quei segnali, quei campanelli d’allarme che preludono ad una crisi di coppia. Una crisi, tuttavia, non va considerata come una calamità, ma come un’occasione di crescita nella relazione e come individui.

Una prova da superare dell’ “amore liquido”.

Consideriamo i venti segnali principali in relazione alla piramide dei bisogni di Maslow:

piramide maslow

Partiamo dalla base della piramide, i bisogni fisiologici:

  1. problemi nell’avere avere una sessualità appagante
  2. trascuratezza nell’aspetto fisico o eccessiva cura dell’estetica

ed ora i bisogni di sicurezza:

  1. problemi di lavoro o relativi al denaro
  2. problemi relativi alla salute
  3. difficoltà di condividere la vita nel quotidiano

bisogni di appartenenza:

  1. mancanza di dialogo
  2. mancanza di amicizia, comprensione e affetto
  3. una vita sessuale non appagante
  4. bugie ripetute
  • tradimento

bisogni di stima:

  • mancanza di autocontrollo
  • mancanza di rispetto reciproco
  • controllo eccessivo, gelosia e possessività
  • critiche su ogni cosa
  • mancanza d’intimità

bisogni di autorealizzazione:

  • difficoltà a superare serenamente le prove che un percorso di crescita comporta
  • incapacità di affrontare e risolvere i conflitti
  • difficoltà a comunicare in profondità con l’altro
  • mancanza di accettazione e valorizzazione dell’altro
  • mancanza di una visione della vita orientata al bene e allo sviluppo dell’altro, dei suoi talenti e delle sue capacità creative

Non allarmatevi se in questo momento la vostra coppia è deficitaria su alcuni di questi punti.

La relazione di coppia è un universo complesso e multifattoriale che coinvolge diverse realtà del nostro vivere nel mondo: le due personalità con la loro maturità psicologica, le loro le modalità di ascolto, le loro aspettative e tutte le altre caratteristiche che riguardano la sfera individuale, ma non solo, anche il rapporto con i genitori, il ruolo e le aspettative sociali e così via.

Venti punti sono tanti, ma non esauriscono la complessità di una vita di relazione, che va valutata caso per caso.

A seconda delle fasi di vita alcuni aspetti diventano più importanti.

Vi auguro che possiate affrontare con successo le sfide che la vita vi pone e che possiate condividerle con un compagno amorevole, stimolante e saggio.